Riesce ad andare anche oltre le ottimistiche aspettative della vigilia Iron Man 3, che, al debutto sul mercato stelle e strisce, fa registrare un incasso stimato di oltre 175 milioni di dollari; non solo di gran lunga il miglior debutto del franchise (Iron Man 2 aveva aperto con 128 milioni) , ma addirittura il secondo miglior esordio di sempre, alle spalle di un certo The Avengers. Considerato lo status di secondo sequel, l'impatto culturale minoritario rispetto al film di Joss Whedon, un debutto come questo non può che confermare l'assoluta centralità dell'Iron Man di Robert Downey jr. nell'universo Marvel ma anche l'abilità senza pari nel marketing della Disney.
Alle spalle del film di Shane Black, anche se lo vedono con il binocolo, ci sono l'actio Pain & Gain - Muscoli e denaro e l'apprezzato biopic sportivo 42.
In Italia (e in mezzo mondo, il traguardo complessivo del miliordo di dollari è già a un passo) Iron Man 3 mantiene comodamente la vetta della classifica delgi incassi lasciando a secco più o meno tutti gli altri titoli in sala. Non sfiorano il milione di euro, infatti, le due nuove uscite Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe ed Effetti collaterali; buone notizie invece per Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi che continua a stupire guadagnando una posizione in classifica.