Tutto a colori il box office di questa settimana: sono quelli di Rio in 3D, il nuovo film di animazione targato Blue Sky che conquista la fetta di pubblico più ampia in questo week end di metà aprile sia in Italia che negli Stati Uniti.
I numeri non sono formidabili, ma si tratta comunque di un buon riscontro per questo periodo dell'anno, anche considerando la desolazione delle ultime settimane. E' un buon debutto anche quello di Habemus Papam, controverso film di Nanni Moretti che incassa circa un milione e trecentomila euro, in attesa di approdare in concorso al Festival di Cannes.
Al terzo posto c'è un thriller made in USA, Limitless, che vede l'aitante Bradley Cooper nei panni di uno scrittore fallito che ottiene un insperato e spettacolare successo grazie a un farmaco miracoloso. Solo un quinto posto con poco più di mezzo milione di euro per Scream 4, l'ultimo capitolo della saga horror metacinematografica di Wes Craven iniziata nel 1996.
Negli USA Rio esordisce con circa 40 milioni di dollari, sicuramente un bel bottino in sé, che però appare ridimensionato al confronto con le sortite dei precedenti lavori della Blue Sky, come ad esempio quello di L'era glaciale 2 - Il disgelo (70 milioni) ma anche il più recente Ortone e il mondo dei Chi (45 milioni). L'impatto del film di Carlos Saldanha serve comunque a fare di quello appena trascorso uno dei week end più fruttuosi dell'anno, almeno in relazione a quello corrispondente dello scorso anno; in contributo a questo cambio di tendenza arriva anche da Scream 4, che però, anche in patria, resta decisamente sotto le aspettative. Chiude il podio stelle e strisce un altro film che sfrutta le tecniche dell'animazione, Hop di Tim Hill.