Un week end che si farà ricordare, questo, nonostante il torpore estivo, per un ottimo esordio in USA: quello di The Bourne Ultimatum, terzo e conclusivo episodio sulle gesta dell'inesorabile agente Bourne, interpretato da Matt Damon. Tra le numerose saghe che hanno portato nei cinema il loro terzo atto nel 2007, quella firmata da Paul Greengrass è praticamente l'unica a poter vantare un costante miglioramento nella performance al botteghino dei vari episodi: The Bourne Identity esordì infatti nel giugno del 2002 con poco più di 27 milioni di dollari, mentre The Bourne Supremacy registrò al debutto (giugno 2004) un incasso di 52 milioni e mezzo. Oggi, l'episodio conclusivo della saga spionistica totalizza all'esordio più di 70 milioni.
Al secondo posto I Simpson - Il film, con un calo notevole rispetto allo scorso week end, mente in terza posizione dsi piazza Underdog, un avventuroso family movie di Frederik Du Chau con protagonista assoluto un cane dotato di superpoteri (e della voce di Jason Lee).
In Italia, torniamo per forza di cose a parlare di Harry Potter e l'ordine della fenice, ancora in testa nonostante la cospicua (ma non particolarmente di richiamo) infornata di nuove uscite di venerdì scorso. Al secondo posto troviamo però una di esse, dopo settimane di Transformers: il film che ha registrato ben (?) 190.000 euro di incasso, cattivandosi l'attenzione di qualche spettatore in cerca di azione ed esotismo, è The Protector - La legge del Muay Thai. Ma in terza posizione riecco i robottoni di Michael Bay con 163 mila euro.