L'ululato del lupo di Wall Street risuona anche in Italia, e il merito non è solo di Leonardo DiCaprio e delle ragazzine - ormai tutte donne fatte - che a suo tempo impazzirono per il ciuffo di Jack Dawson. C'è anche il prestigio di quello che è uno dei più grandi registi viventi, quello che DiCaprio ha voluto con forza al timone di questo progetto in cui ha profuso davvero tutto sé stesso, con risultati formidabili. Se n'è accorto il pubblico italiano che ha regalato a The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese un'apertura ai botteghini con oltre tre milioni e ottocentomila euro. Ma il boxoffice premia anche la commedia nostrana Tutta colpa di Freud e il film d'animazione A spasso con i dinosauri, per un week end sorprendentemente ricco.
C'è meno daffare ai botteghini stelle e strisce, dove la nuova uscita più quotata, I, Frankenstein, fa registrare un bel tonfo incassando circa sette milioni di dollari e ottenendo solo il sesto posto in classifica. In vetta resta la buddy comedy con Kevin Hart e Ice Cube Ride Along, seguita da Lone Survivor e The Nut Job che pure mantengono rispettivamente la seconda e la terza posizione.