Nel secondo weekend di riapertura dei cinema italiani post emergenza sanitaria, con temperature calienti, il film francese I miserabili, conserva la prima posizione in testa al box office italiano incassando 26.000 euro che lo portano a superare i 52 mila euro complessivi. Come svela la nostra recensione de I miserabili il film di Ladj Ly, ispirato alle sommosse di Parigi del 2005, è un affresco sincero e autentico delle periferie parigine e dei miserabili del nuovo millennio, un thriller dal ritmo avvincente e adrenalinico, che non si abbandona a facili condanne e non cade nelle trappole della faziosità o del vittimismo, dove il confine tra bene e male si fa assolutamente labile, mentre tutti i personaggi diventano vittime alla ricerca di un personale riscatto o, più semplicemente, di sopravvivenza.
Stabile al secondo posto Favolacce, opera seconda dei Fratelli D'Innocenzo che raccoglie altri 15.000 euro, per un totale di 28.700 euro. Dopo l'exploit berlinese, che gli ha fruttato l'Orso d'Argento per la Migliore regia, il film che ha già percorso la via dello streaming arriva in sala. La storia si svolge nella periferia romana, all'inizio dell'estate. Varie famiglie si preparano a vivere le vacanze al meglio, ma tensioni di vario tipo si insinuano nella comunità, sia per gli adulti che per i bambini. Sono questi ultimi a costituire il cuore del film, al centro di una storia travolgente e a tratti scioccante che mette alla prova la loro innocenza sotto il sole rovente estivo.
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Resiste in terza posizione il premio Oscar Parasite. Qui la recensione di Parasite, film sudcoreano che continua a stimolare la curiosità cinefila del pubblico italiano incassando altri 14.146 euro che lo portano a un totale di 5 milioni 575 euro complessivi.
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Primo titolo italiano, la new entry Si muore solo da vivi diretto dall'esordiente Alberto Rizzi, che totalizza un incasso di 8.369 euro e 1.161 presenze nel weekend in 4 sale. Come potete leggere nella nostra recensione di Si muore solo da vivi, il film con Alessandro Roja e Alessandra Mastronardi racconta la storia di Orlando, quarantenne che vive alla giornata sulle sponde del Po finché il terremoto del 2012 non lo costringerà a rimettersi in gioco, tra nipoti a cui badare, una band da rimettere in piedi e soprattutto un grande amore, Chiara, che si riaffaccia dal passato.
Al quinto posto prosegue il successo del sudcoreano Bong Joon-Oh con la ridistribuzione in sala del suo film del 2003, il capolavoro Memorie di un assassino - Memories of Murder, che registra un incasso di 6823 euro e 1.127 presenze.