Per la quasi totalità dei film che arrivano nelle sale, un incasso di oltre due milioni e seicentomila euro sarebbe semplicemente fenomenale. Non è così per un film che è già fenomeno, perché è uno dei più attesi dell'anno, è già campione d'incassi negli Stati Uniti e nel mondo ed è già in odore di Oscar: per WALL·E questi numei non sorprendono, anzi potrebbero persino essere considerati deludenti. Nella stesa ottica, è invece pienamente soddisfacente il risultato di Vicky Cristina Barcelona, la nuova commedia di Woody Allen a basa di superstar e sex appeal, che pure incassa un milione meno di WALL·E. A chiudere il podio c'è, ancora in ottima tenuta (un milione e centomila euro incassati nel weekend), il musical Mamma mia!.
Negli Stati Uniti, a spodestare la commedia con protagonisti canini Beverly Hills Chihuahua, in testa alla top ten del box office da due settimane, ci pensa il film di John Moore tratto da un classico del videogame, Max Payne. In terza posizione e quindi dopo Beverly Hills Chihuahua, che supera ancora una volta i dieci milioni di dollari d'incasso, c'è il dramma tratto dall'omonimo bestseller di Sue Monk Kidd La vita segreta delle api, con Dakota Fanning, Queen Latifah, Jennifer Hudson, Alicia Keys e Sophie Okonedo.