Emily Deschanel e David Boreanaz hanno vinto una causa milionaria intentata insieme ai produttori di Bones, la serie di cui sono stati protagonisti, contro il network Fox.
Le due star, il produttore esecutivo dello show e l'autrice hanno infatti ottenuto dal giudice una cifra pari a 178.695.778,90 dollari come risarcimento delle percentuali di guadagni che non erano mai state versate e relative ai guadagni ottenuti dal network dopo aver stretto degli accordi per la distribuzione degli episodi su alcune piattaforme, tra cui Hulu.
I responsabili di Fox avevano, secondo l'accusa e il giudice, mentito e nascosto dei dati per coprire i dettagli dei contratti stretti con i vari servizi.
Emily Deschanel ha dichiarato: "Siamo così orgogliosi del duro lavoro che abbiamo compiuto per 12 stagioni di Bones e volevamo solo che Fox mantenesse le sue promesse e rispettasse i contratti". Il suo amico e collega David Boreanaz ha quindi aggiunto: "Chiaramente quello che stavamo dicendo si è rivelato vero: ci dovevano versare dei compensi aggiuntivi per il nostro lavoro. Ora posso solo sperare che Fox sia obbligata a rispettare i suoi obblighi nei nostri confronti senza ulteriori ritardi".
I portavoce di Fox, invece, hanno dichiarato che non hanno intenzione di accettare "questa evidente ingiustizia, segnata da errori e attacchi personali gratuiti", promettendo che faranno ricorso per ribaltare la sentenza.
L'avvocato John Berlinski - che ha rappresentato Emily, David e la scrittrice Kathy Reichs - ha dichiarato: "I fatti sono chiari come lo è l'estensione del doppio gioco di Fox. Ciò che abbiamo esposto in questo caso cambierà profondamente il modo in cui Hollywood farà i suoi affari in futuro. Fox deve, finalmente, fare la cosa giusta e pagare ai miei clienti la cifra che deve loro".