Blumhouse Productions, la casa di produzione famosa per i suoi film horror di successo, gestirà uno spazio espositivo negli spazi del Stanley Hotel, edificio usato come fonte di ispirazione da Stephen King per scrivere Shining.
L'albergo, situato a Estes Park in Colorado, è da tempo al centro di notizie legate a una presunta attività paranormale, su cui si è indagato anche in vari show televisivi.
L'ambizioso progetto
Il team di Blumhouse si occuperà ora dello spazio, di oltre 3000 metri, nello Stanley Film Center, che aprirà i battenti nel 2026.
John Cullen, presidente del Grand Heritage Hotel Group, ha dichiarato: "Abbiamo cercato in giro per il mondo il giusto partner per portare in vita lo spazio espositivo del Stanley Film Center con lo scopo di renderlo una destinazione da non perdere per gli amanti del genere horror e non c'è nessuno migliore nel settore rispetto alla Blumhouse".
Il progetto richiederà un investimento di circa 400 milioni di dollari e Jason Blum ha avuto occasione di parlare con il governatore del Colorado Jared Polis dopo aver stretto l'accordo.
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La dichiarazione di Blum
Le mostre potranno sfruttare l'esperienza e le attività nel campo cinematografico e dei videogiochi, oltre ai legami con Comcast, Universal NBC. Blum ha dichiarato: "I fan si avvicineranno come mai prima d'ora ai loro film preferiti, anche se alcuni potrebbero volere rimanere distanti da alcuni 'oggetti' della nostra collezione. Siamo entusiasti nel metterci al lavoro, anche se prima dobbiamo uscire dal labirinto di siepi".
Negli spazi del Stanley Hotel, inoltre, nei prossimi mesi si svolgeranno le attività del Directors Lab del Sundance Institute.