Zoë Kravitz ha commentato il cameo avuto da suo padre Lenny nel film Blink Twice, il suo esordio alla regia.
La star della musica, che ha alle spalle numerose esperienze sui set cinematografici, compie infatti una breve apparizione nel progetto ideato dalla figlia che sta ottenendo una buona accoglienza da parte della critica e del pubblico.
L'esordio alla regia dell'attrice
La protagonista Naomi Ackie, parlando del lavoro compiuto sul set di Blink Twice, ha sottolineato che Zoë Kravitz ha saputo affrontare tutti gli imprevisti e gestire il lavoro nel migliore dei modi: "Vederla lavorare è stato davvero una fonte di ispirazione. stavamo girando in Messico, nel mezzo dello Yucatan, durante l'estate, e c'erano costantemente cose che andavano storte".
Alla première che si è svolta a Los Angeles non era presente Lenny Kravitz, preferendo sostenere la figlia al debutto del film a Londra, ma la star della musica è inoltre coinvolta con un cameo.
Zoë ha però ammesso: "Appare per una frazione di secondo".
Il rocker, infatti, si vede brevemente in un post video in cui si imbatte la protagonista su Instagram. Lenny viene mostrato mentre si allena in palestra vestito con una canottiera, dei pantaloni di pelle e mentre indossa persino gli occhiali da sole. La figlia ha sottolineato: "Ho semplicemente pensato che sarebbe stato divertente".
La madre dell'attrice, Lisa Bonet, non appare invece sul grande schermo, ma è coinvolta in un altro modo: "Lo fa spiritualmente. Lei è stata il mio punto fermo durante tutta la realizzazione del film".
Blink Twice, la recensione: un esordio provocatorio ed eccessivo
La storia portata sul grande schermo dal film
In Blink Twice il miliardario dell'hi tech Slater King, interpretato da Channing Tatum, incontra la cameriera Frida (Ackie), al suo gala di raccolta fondi, si stabilisce subito un forte feeling e la invita a unirsi ai suoi amici in una vacanza da sogno sulla sua isola privata, dove iniziano a verificarsi degli strani eventi. Frida comincia così a mettere in discussione la realtà che sta vivendo. C'è qualcosa che non va nell'isola e se vuole uscirne viva, dovrà scoprire la verità.
Oltre a dirigere Blink Twice, Zoe Kravitz ha scritto la sceneggiatura insieme a E.T. Feigenbaum, autore della serie reboot Alta fedeltà, che la vedeva protagonista.