Accettando di dirigere Blade Runner 2049, il canadese Denis Villeneuve è entrato a far parte dell'universo di uno dei film di fantascienza più famosi e amati di sempre. Villeneuve, però, non seguirà le orme del predecessore dando vita a più versioni come è accaduto a Blade Runner, di cui sono disponibili un director's cut, una versione internazionale e un final cut. Il regista ha messo in chiaro che l'unica versione del film è quella che vedremo al cinema a partire dal 5 ottobre.
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Villeneuve spiega: "Quando taglio qualcosa, è perché è morto. E' come un ramo di un albero. Non creo mai versioni estese o materiali aggiuntivi. Se non è nel film, è perché sentivo che non era appropriato o abbastanza buono. Non faccio mai una cosa simile, la odio. Onestamente, la versione estesa non è mai migliore. C'era una ragione per tagliare. Anche Apocalypse Now. Apocalypse Now Redux per me non è una buona idea. Non ci credo, forse l'unica eccezione è L'infernale Quinlan. Ma per gli altri film di solito la prima versione è la verità".
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