Black Widow: la reazione infastidita di Kevin Feige alla causa di Scarlett Johansson

Kevin Feige sarebbe infastidito ed imbarazzato per l'uscita in streaming di Black Widow e per la situazione creatasi tra la Disney e Scarlett Johansson.

Kevin Feige ha invitato la Disney a risolvere quanto prima la delicata disputa con Scarlett Johansson. Il presidente dei Marvel Studios sarebbe infastidito ed imbarazzato per la decisione di far uscire Black Widow in streaming e per la successiva causa intentata dalla star del film.

Continua a far discutere la causa che Scarlett Johansson ha intentato contro la Walt Disney Company. La mossa dell'attrice ha sorpreso un po' tutti i fan che si sono così trovati a fare i conti con uno scontro che pochi avrebbero potuto immaginare. L'attrice di Black Widow ha scelto di procedere per vie legali perché lo studio ha rilasciato il film (anche) in streaming, andando di fatto a danneggiare i numeri del lungometraggio al botteghino e, di conseguenza, i possibili compensi a lei riservati in caso di raggiungimento di determinati incassi al box office globale.

Laddove altri studi, come la Warner Bros., hanno rinegoziato i contratti degli attori per tenere conto della perdita di guadagno causata dalle uscite in streaming, la Disney non è stata disposta a fare lo stesso con le sue star. A quanto pare, questo dettaglio avrebbe privato l'attrice di circa 50 milioni di dollari. La causa segna una delle prime volte in cui una star si è opposta ad uno studio per il rilascio di un film in streaming, anche se si dice che Emma Stone stia prendendo in considerazione l'idea di dare inizio ad una causa simile per Crudelia.

Ebbene, stando a quanto riferito da Hollywood Reporter, Kevin Feige sarebbe molto arrabbiato per l'uscita in streaming di Black Widow ed anche per la causa intentata da Scarlett Johansson contro la Disney. Matt Belloni riporta che Feige sarebbe "arrabbiato e imbarazzato" per la situazione, avendo lui stesso insistito a lungo per un'uscita esclusivamente teatrale del film ed ora vuole che la Disney sistemi le cose con Scarlett Johansson. Nello specifico, Belloni ha detto: "Feige è incazzato. È un uomo d'affari e non è incline a scontri aziendali o scontri urlanti. Ma mi è stato detto che è arrabbiato e imbarazzato. Ha messo pressione alla Disney contro il piano di rilascio di Black Widow, ribadendo la sua preferenza per l'esclusività del grande schermo. E poi, quando la squadra di Johansson ha minacciato una causa, ha detto che la Disney dovrà assolutamente risolvere la questione con lei".

Belloni ha anche sottolineato l'importanza di Feige sia per i Marvel Studios che per la Disney, avendo presieduto il dominio al botteghino del MCU per oltre dieci anni. Belloni è arrivato al punto di descriverlo come "l'impiegato più importante della Disney", osservando che nello studio sono stati pronti ad apportare modifiche per placare Feige dopo che, secondo quanto riferito, aveva minacciato di allontanarsi dai Marvel Studios per i suoi numerosi scontri con il capo della Marvel Ike Perlmutter. Il fatto che la Disney abbia scelto di andare contro i desideri di Feige, riguardo i piani stabiliti per un'uscita puramente teatrale di Black Widow, non è certo di buon auspicio per il rapporto futuro tra le due parti.