L'imminente remake in live-action di Biancaneve sta continuando a ricevere proteste da parte dei suoi numerosi detrattori, mentre ormai è tutto pronto per la sua uscita nelle sale, prevista per il 20 marzo prossimo. Le polemiche sono ancora così intense che la Casa di Topolino ha preso una sorprendente decisione promozionale oltreoceano.
Secondo il Daily Mail, la Disney avrebbe abbandonato i suoi piani di presentare in anteprima il film live-action di Biancaneve nel Regno Unito. Secondo quanto riferito, lo studio avrebbe rinunciato alla premiere britannica ricca di star all'ODEON Luxe Leicester a causa dei sentimenti contrari degli haters nei confronti del remake.
"La Disney prevede già una reazione anti-woke contro Biancaneve e ha ridotto il programma mediatico a una manciata di eventi stampa strettamente controllati", ha dichiarato un insider.
Eventi stampa "controllati" durante la promozione di Biancaneve

Dopo l'indignazione suscitata dal casting di Rachel Zegler per il ruolo dell'omonima principessa Disney e dai suoi commenti sull'originale Biancaneve, l'insider ha affermato che la Disney limiterà le interviste che Zegler dovrà affrontare per evitare ulteriori reazioni negative: "Per questo motivo hanno deciso di non ospitare la premiere londinese del film e di ridurre al minimo le domande che Rachel Zegler riceverà dalla stampa", ha dichiarato la fonte.

Il casting di Zegler ha scatenato un'infinita ondata di polemiche da parte dei fan già all'epoca del suo annuncio nel 2021. I detrattori ritengono che il ruolo sarebbe dovuto andare a un'attrice caucasica e accusano la Disney di essere troppo "woke". Questi haters hanno anche criticato la Disney per non aver incluso "i sette nani" nel titolo, come invece faceva il film d'animazione originale.
Successivamente, Zegler ha ulteriormente irritato i fan con i suoi commenti sull'originale Biancaneve, affermando a Extra TV che l'amato film d'animazione era ormai "datato" e proponeva una rappresentazione oggi problematica della principessa Disney.