Con la proiezione del film Piccolo Buddha, ambientato nei luoghi del Nepal colpiti dal sisma, Bernardo Bertolucci invita tutti i partecipanti all'evento a sostenere i progetti "Emergency per il Nepal" e "Children Village". Insieme a lui sul palco a presentare il film, più di vent'anni dopo, l'interprete Keanu Reeves, in arrivo in Italia per dare ancora più forza all'iniziativa. Saranno presenti anche Cecilia Strada, presidente di Emergency, e Patrizia Bisi, coordinatrice per l'Italia del progetto Children Village.
Giovedì 28 maggio alle 20.30 nella sala Santa Cecilia dell'Auditorium di Roma - gentilmente concessa dalla Fondazione Musica per Roma e dalla Accademia di Santa Cecilia - e grazie a Lucky Red, sarà possibile rivedere sul grande schermo la coinvolgente storia del bambino Jesse che viene considerato la reincarnazione di un Lama morto alcuni anni prima. Il film alterna le vicende lontane e favolose del principe Siddharta che diverrà il Buddha, l'illuminato, a quelle del bambino che viene portato nel Buthan in un monastero ai piedi dell'Himalaya. Scritto da Rudy Wurlitzer e Mark Peploe, con la fotografia di Vittorio Storaro, le musiche di Ryuichi Sakamoto, le scene e i costumi di James Acheson e il montaggio di Pietro Scalia, Piccolo Buddha è stato realizzato da Bernardo Bertolucci nel 1993.
"L'idea di una serata per il Nepal - ha spiegato Bertolucci - mi è venuta scrivendo il pezzo uscito su Repubblica il 27 aprile scorso. Vedevo le immagini del terremoto in televisione e mi commuovevo cercando invano di riconoscere i luoghi della mia memoria scoperti grazie a mia moglie Clare nel 1973 e ritrovati negli anni '90 girando il 'Piccolo Buddha'. Ho pensato che dovevo fare qualcosa per quei luoghi e per quella gente già quasi dimenticata e Repubblica ci sta dando una mano". Keanu Reeves che ha immediatamente accolto l'invito del regista a testimoniare per il Nepal e a sollecitare solidarietà, sarà in sala con il pubblico a rivedere i luoghi dove il film fu girato, le valli magnifiche e i superbi templi in parte cancellati dal terremoto.
Tutti i fondi raccolti saranno devoluti a Emergency, che li utilizzerà per inviare un cargo di aiuti (tende, farmaci e attrezzature medicali), e al Children Village della Ngo Freundeskreis Nepalhilfe, che li userà per l'ospitalità dei bambini rimasti senza casa.