Beau ha paura segue un uomo di mezza età (Joaquin Phoenix) che soffre d'ansia e che lascia raramente il suo fatiscente condominio pieno di criminalità, fino al giorno in cui è costretto a farlo per andare ad aiutare sua madre. Ari Aster, il regista della pellicola, ha recentemente svelato che cosa lo ha portato a dare vita ad un personaggio così peculiare.
Aster aveva scritto una versione della sceneggiatura circa 12 anni fa, ma all'epoca non aveva le finanze per realizzare e il film, circostanza che è cambiata in fretta dopo il successo dei suoi horror "Hereditary" (2018) e "Midsommar" (2019); a questo punto il cineasta ha deciso di rivisitare la storia, ricca di umorismo e assurdità di ogni genere.
"Questo personaggio è venuto dalle mie viscere", ha affermato il regista. "Davvero, stavo solo cercando di scrivere qualcosa che mi facesse ridere. Volevo realizzare qualcosa di divertente e triste al tempo stesso." Dopo aver terminato la stesura del nuovo copione Ari ha contattato Phoenix che ha subito ammesso di non conoscere i precedenti lavori del regista: "Mio nipote ha cercato di farmi guardare 'Hereditary' e ho pensato che fosse troppo spaventoso e per Midsommar... beh, sono rimasto scioccato da quello che stavo vedendo. E ho subito pensato che la realizzazione del film fosse incredibile, mi dicevo: 'Cos'è questo film? Chi è questa persona?'".
"Non credo che ci sia mai stato un momento in cui ho pensato: 'Ora capisco il film, so di cosa si tratta e so cosa voglio fare.' Non credo di averlo mai detto. D'altro canto mi piaceva molto parlare con Ari e volevo continuare ad avere a che fare con lui. Potrei passare dei mesi con questo ragazzo", ha concluso Joaquin Phoenix.