Zack Snyder torna a difendere la tanto discussa scena di Martha che ha diviso i fan di Batman v Superman e lo fa nel corso di un commento live ad accompagnamento della proiezione in streaming su Vero del cinecomic DC.
Nonostante le reazioni della critica non proprio unanimi, Batman v Superman: Dawn of Justice è diventato una sorta di cult tra i fan dei cinecomic e ad anni di distanza si continua a parlare di alcuni aspetti controversi. Lo stesso Zack Snyder ha ammesso di non aver ancora capito la scena dell'incubo in Batman v Superman, ma ha le idee più chiare sulla leggendaria sequenza di Martha.
La perdita del compasso morale guida le azioni di Batman nel film, il suo rigore funziona solo se decide di costringervisi, come spiega Zack Snyder giustificando la posizione di Batman come assassino:
"Viene trascinato nell'omicidio dei suoi genitori. Permette loro di uccidere Martha. È accecato dall'odio. È diventato la cosa che odia..."
Come sostengono da tempo molti fan, la scena di Martha rappresenta l'opportunità di Bruce Wayne di riconnettersi con il proprio lato umano e con il lato umano di Superman. Batman non cessa il combattimento perché le loro madri hanno lo stesso nome, ma perché riconosce Superman come qualcuno che ha una madre e prova dei sentimenti, nonostante le origini aliene. La lotta contro Superman è il momento in cui Bruce Wayne capisce che può tornare a connettersi con il suo lato umano. Non è una redenzione vera e propria, ma è un punto di partenza.
Batman v Superman: Zack Snyder spiega perché Superman non ha potuto salvare Martha