Alicia Silverstone non si è per niente divertita nel girare Batman & Robin, il film di Joel Schumacher, principalmente per via dell'eccessiva attenzione da parte dei media nei confronti del suo corpo.
L'attrice interprete di Batgirl nella pellicola (per cui ha ricevuto anche un Razzie Award come Peggior Attrice Non Protagonista nel '98) ha spiegato a The Guardian come addirittura un intervistatore le chiese la taglia del reggiseno.
"Mi prendevano in giro per il mio corpo quando ero più giovane. Mi feriva, ma sapevo che si sbagliavano. Non mi confondeva, perché sapevo che non era affatto corretto prendersi gioco della taglia di una persona, della forma del suo corpo. Non sembrava affatto un comportamento decente nei confronti di un altro essere umano".
Questo è probabilmente il motivo per cui non ha dei bei ricordi legati al film "Sicuramente non è stata la mia esperienza cinematografica preferita", e il tutto ha avuto ripercussioni anche sul suo futuro "Ho smesso di amare la recitazione per un periodo molto lungo" ha rivelato. Ma per fortuna salire sul palco per uno spettacolo teatrale di David Mamet le ha fatto ritornare la passione per questa arte.
"È quello che voleva il mio corpo, 'Sono nata per fare questo' sembrava dirmi. Adoro recitare, e sapevo che dovevo trovare il modo di fare allo stesso tempo entrambe le cose, l'attrice e l'attivista. Ed è ciò che ho fatto" ha concluso l'attrice, che in questo 2020 rivedremo in Bad Therapy di William Teitler.