Prima di accettare di interpretare la scena di nudo frontale di Basic Instinct 2, Sharon Stone ha invitato un amico a guardare l'originale Basic Instinct, film del 1992 diretto da Paul Verhoeven. A detta dell'attrice l'invito era in realtà un vero e proprio test, una prova per decidere se recitare o meno nella pellicola.
Durante la visione del film, la Stone, per sua stessa ammissione, si è spogliata completamente e ha chiesto al suo amico se, secondo lui, era ancora abbastanza in forma per girare il film. Per questo film la Stone ha percepito un cachet di ben 15 milioni di dollari.
La pellicola, questa volta diretta da Michael Caton-Jones, vede il ritorno della femme fatale Catherine Tramell, coinvolta in nuovi omicidi a Londra. Stavolta è uno psichiatra, il dottor Michael Glass, a indagare sul suo conto per Scotland Yard, mentre gli omicidi continuano.
Michael Douglas rifiutò di riprendere il suo ruolo perché si sentiva troppo vecchio per recitare in Basic Instinct 2. In seguito la pre-produzione del film venne ritardata più volte, a causa dei numerosi rifiuti da parte di vari attori: l'attore Robert Downey Jr. all'inizio accettò il ruolo, ma fu costretto a rifiutare a causa dei suoi problemi di droga.