A quanto pare, il torso nudo era un elemento fondamentale per gli aspiranti Ken ai provini di Barbie. O almeno, così racconta la casting director del film, Lucy Bevan, nel ricordare con divertimento il periodo delle audizioni.
I'm just Ken
Tra ispirati elogi e aspre critiche, tra guadagni stratosferici e ban in alcuni paesi, meme e chi più ne ha, più ne metta, Barbie resta oggetto di conversazione anche a diverse settimane dalla sua uscita al cinema, e ora la casting director della pellicola ha raccontato un simpatico aneddoto dai provini per il ruolo rivelazione del film: Ken.
Il film di Barbie spiegato da Ken
Secondo quanto si legge su Comicbook, Lucy Bevan avrebbe raccontato a MotionPictures.org: "Per i provini abbiamo scelto determinate scene, ed era difficile mantenere l'equilibrio e non sconfinare dalla parte sbagliata della sottile linea che separa comicità e sincerità per quei personaggi".
"_Alcuni dei Ken iniziavano a togliersi la maglietta, e noi eravamo lì a dire 'No, no, no, non hai bisogno di toglierti la maglietta!'", aggiungendo poi come Simu Liu, ad esempio, abbia colto alla perfezione l'essenza del personaggio e le battute.
Che futuro per Ken?
Considerato il responso positivo specialmente nei confronti del Ken di Ryan Gosling e del suo arco narrativo nel film, si parla già da un po' di un possibile spin-off di Barbie dedicato a Ken.
Per ora è difficile stabilire se sia fattibile, ma Mattel sembra intenzionata ad ampliare il franchise e a dare spazio al cinema alle sue IP, e Greta Gerwig aveva parlato della sua volontà di realizzare un Barbie Cinematic Universe, un giorno, pur volendosi innanzitutto concentrare sul film di Barbie e la sua uscita nelle sale.
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In pratica, la filosofia di base è "Chi vivrà vedrà", e a noi non resta che rimandarvi a possibili e futuri aggiornamenti.