I registi di Bad Boys: Ride or Die, Adil El Arbi e Bilall Fallah, hanno svelato che la sequenza in cui Will Smith riceve uno schiaffo dal collega Martin Lawrence verso la fine del film è stata un'idea dello stesso interprete del personaggio di Mike Lowrey nella saga action.
Si tratta di un palese riferimento al famigerato schiaffo di Will Smith agli Oscar, ma i due registi hanno confermato che è stato proprio Will Smith a suggerire di inserire nella scena quel determinato gesto di Burnett nei confronti del collega verso la fine del film.
Schiaffo 2.0
"Will è arrivato con questa idea, ha reso questo film davvero personale. È stato davvero coinvolto dal primo secondo in cui abbiamo iniziato la pre-produzione fino all'ultimo giorno del montaggio. Quando stavamo girando quel momento, il sole stava tramontando e abbiamo avvisato che non avevamo finito la scena, quindi è stato veramente quasi un momento di improvvisazione" ha spiegato Bilall Fallah.
Il regista ha sottolineato che la scena non era stata scritta e non era inserita nel copione ma è stata invece pensata al momento sul set, nata dall'esortazione di entrambi nei confronti di Martin Lawrence ad essere più incisivo durante una sequenza, come ha spiegato Adil El Arbi:"È stato improvvisato. Abbiamo semplicemente detto 'Sì, Martin. Vai avanti. Ancora, ancora".
Bad Boys: Ride or Die è diretto da entrambi i registi del capitolo precedente, Bad Boys for Life, da una sceneggiatura scritta da Chris Bremner. Nel nuovo film, accanto a Will Smith e Martin Lawrence protagonisti del franchise, ritornano anche Joe Pantoliano, Vanessa Hudgens, Alexander Ludwig, Paola Nunez, John Salley, Jacob Scipio e DJ Khaled.
Impegnati nelle indagini sulla presunta corruzione del loro defunto capitano Howard, Marcus Burnett (Martin Lawrence) e Mike Lowrey (Will Smith) diventeranno loro stessi ricercati dalla polizia e invischiati in un misterioso intrigo.