Bad Boys: Ride or Die, ovvero l'ultimo film del franchise action con Will Smith e Martin Lawrence, contiene un riferimento alla famigerata Notte degli Oscar in cui Smith ha schiaffeggiato Chris Rock in diretta tv?
Secondo People, una sequenza contenuta in Ride or Die, che debutterà nelle sale italiane il 13 giugno prossimo, mostra un duro scambio di battute che coinvolge i personaggi di Smith e Martin Lawrence, ancora una volta nei panni dei tenenti Mike Lowrey e Marcus Burnett.
La scena vede Mike in preda a un attacco di panico, quando Marcus lo schiaffeggia più volte per farlo desistere, in un momento che fa suscita sicuramente una risata. Il pubblico delle proiezioni anticipate ha reagito in modo plateale alla scena, collegandola allo schiaffo diventato virale dato da Smith al comico Chris Rock durante la 94ª edizione degli Academy Awards.
Will Smith vuole riabilitare la sua immagine?
Molti critici hanno fatto un collegamento tra la scena e il famigerato schiaffo, come il critico di Variety Owen Gleiberman che l'ha definita "una sorta di esorcismo pop", aggiungendo: "Sta 'punendo' Smith, prendendosi gioco in modo crudele della sua trasgressione e forse, nel frattempo, permettendogli di scrollarsi di dosso quell'immagine".
Bad Boys: Ride or Die, confermata la classificazione del film: ci saranno divieti?
Al contrario, Nick Schager del Daily Beast è stato più severo, definendo il momento un "cenno di cattivo gusto allo schiaffo, volto a riabilitare l'immagine di Smith". E ha aggiunto: "La battuta tardiva sullo scandalo degli Oscar di Smith si rivela una prevedibile autocoscienza e non serve a ravvivare il processo di guarigione, ma solo a soddisfare le aspettative".
Bad Boys: Ride or Die rilancerà la carriera di Smith?
Will Smith sta ancora affrontando le ripercussioni di quel gesto sconsiderato compiuto in diretta tv. Bad Boys: Ride or Die è solo il secondo film di Smith da quella notte, dopo il poco apprezzato Emancipation. Di recente l'attore ha parlato degli "aggressivi scatti creativi" di Ride or Die e dei vari colpi di scena, visto che il sequel vede i suoi personaggi e quelli di Lawrence alle prese con le forze di polizia.
Mike e Marcus rischiano di perdere la carriera e la vita nel tentativo di riabilitare il nome del loro ex capo, il Capitano Howard (Joe Pantoliano), che ha affermato che gli agenti della polizia di Miami hanno architettato il suo omicidio e lo hanno incastrato, facendo credere che stesse lavorando con i cartelli della droga. Il film è stato accolto positivamente dopo l'anteprima stampa e attualmente ha un buon punteggio su Rotten Tomatoes (stabile attorno al 68%).