Avengers, non tutti sostenevano Kamala Harris, Chris Pratt è rimasto neutrale: "Cerco di capire entrambi"

L'interprete di Star-Lord in Guardiani della Galassia ha provato a capire entrambi gli schieramenti nelle ultime elezioni senza mai prendere posizione

Chris Pratt

A differenza di altri colleghi Avengers, Chris Pratt è rimasto neutrale in queste ultime elezioni presidenziali e ha lanciato un messaggio di unità in questo periodo di divisione che gli Stati Uniti stanno attraversando ormai da tempo.

La star di Guardiani della Galassia non ha appoggiato né Kamala Harris né Donald Trump, ma ha invitato il suo paese ha ritrovare quell'unità perduta.

"Mi sono fatto strada in questa stagione elettorale. E vedo le cose da entrambi i lati. Capisco che le vite e i diritti delle persone sono in gioco", ha spiegato Pratt in una rubrica del Sunday Paper, il sito web di sua suocera Maria Shriver. "Vedo anche che ci sono milioni di persone che si sentono trascurate e invisibili per il nostro governo e desiderano disperatamente che qualcosa cambi".

Marvel Studios Presenta Guardiani Della Galassia Holiday Special 1
Marvel Studios Presenta: Guardiani della Galassia Holiday Special, Chris Pratt in una scena

Pratt ha poi ricordato che la sua famiglia era povera e che, sebbene la sua "vita sia cambiata drasticamente" dopo essere diventato una star del cinema, ha aggiunto: "Sto cercando di dare un senso alle elezioni attraverso gli occhi degli americani di entrambe le parti. Ho pensato molto a dove saremo come nazione il 6 novembre, a come possiamo cercare di andare avanti dopo tante divisioni e a come alcune delle lezioni che lo sport ci insegna possano essere proprio quelle di cui tutti noi abbiamo bisogno per tracciare una rotta futura".

Chris Pratt "dispiaciuto e depresso" dopo le critiche sui social

L'attore ha ricordato di aver praticato sport da bambino e di aver imparato la lezione di vincere e perdere con grazia. Pratt ha raccontato che, dopo aver perso un incontro di wrestling, "ha pianto per almeno un'ora" e si è chiesto perché fosse così arrabbiato, concludendo poi che perdere fa parte del gioco.

Pratt ha osservato infine che la politica è diversa dallo sport e sa che molti diranno che per lui è "facile", ma aggiunge che ha passato molti più anni della sua vita a lottare che ad avere soldi in banca.