Uno dei punti controversi di Avengers: Endgame riguarda sicuramente Black Widow e la sua sorte, ma Scarlett Johansson, la sua interprete, non ha nulla da rimproverare, nè ai creatori, nè alla Marvel, nè a se stessa.
Quella dei fan di Vedova Nera, dopo l'ormai tristemente famosa sequenza su Vormir insieme a Occhio di Falco in Avengers: Endgame, è stata una piccola rivolta: il personaggio non meritava quella fine, o almeno avrebbe meritato un funerale degno del nome. Rispetto al primo punto, Scarlett Johansson non è del tutto d'accordo con il pubblico. Durante un'intervista con The Hollywood Reporter, l'attrice ha rivelato di aver amato la fine della sua supereroina, almeno per due motivi. "Certo la fine a lei riservata era triste, ma io ero entusiasta di farla morire con onore. Il fatto che si sarebbe sacrificata era insito nel modo in cui il personaggio era stato via via costruito, l'ha fatto per l'umanità, ma prima di ogni cosa l'ha fatto per i suoi amici e per le persone che amava. È stato un finale agrodolce".
Non si è espressa sul funerale mancato, ma a fornire spiegazioni sul tema ci avevano già pensato i fratelli Russo, spiegando che la questione era davvero semplice e logica. Definendo la morte di Black Widow uno dei momenti più epici di tutto il MCU, i due registi di Endgame hanno semplicemente sottolineato come, mentre l'impegno di Robert Downey Jr. con Marvel fosse ormai concluso, ragion per cui era naturale dire addio al suo Iron Man, le cose per Natasha Romanoff erano un po' diverse: la bella ex spia russa, infatti, ha il suo standalone in uscita - a maggio 2020 - e i Russo hanno preferito evitare qualunque interferenza con la prossima avventura di Scarlett Johansson nel costume di Black Widow.