Avengers: Endgame, ecco come Iron Man ha capito come viaggiare nel tempo

Una nuova teoria svela come in Avengers: Endgame Tony Stark alias Iron Man è riuscito a capire come poter viaggiare nel tempo per sconfiggere Thanos.

Un anno dopo l'uscita di Avengers: Endgame, uno dei successi entrati di diritto nella storia Marvel, continuano ad arrivare nuove teorie sugli eventi tra cui quella che spiega come Iron Man sia arrivato a capire il funzionamento del viaggio nel tempo, utilizzato dai Vendicatori per sconfiggere Thanos.

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Avengers: Endgame, Robert Downey Jr. alla deriva nello spazio

In Avengers: Endgame Tony Stark, sconvolto dalla sconfitta contro Thanos, aveva deciso di vivere una vita tranquilla con Pepper Pots e la loro figlia Morgan, ma Scott Lang sconvolge i piani affermando che il viaggio nel tempo li avrebbe aiutati a recuperare le Gemme dell'Infinito e lottare ancora una volta contro il nemico. Ma come ha fatto Iron Man a risolvere l'enigma del viaggio nel tempo? Nel film non è stato approfondito come Tony Stark sia arrivato alla soluzione, ma una nuova teoria di ScreenRant rivela che la foto che lo vede a fianco di Peter Parker mentre esibisce il suo certificato delle Stark Industries lo avrebbe aiutato.

Nell'immagine non si vede nulla di insolito, tranne che il certificato è immortalato al contrario. Subito dopo aver notato questo particolare, Tony Stark chiede a F.R.I.D.A.Y. di creare la simulazione di un Nastro di Moebius invertito, portando alla soluzione per il viaggio nel tempo. Che la foto con Peter Parker abbia davvero ispirato Iron Man a trovare la soluzione?

Al momento si tratta solo di una teoria in quanto la domanda non è stata ancora posta ai Fratelli Russo, registi e sceneggiatori del cinecomic, ma a quanto pare potrebbe essere molto plausibile.