Avatar: La via dell'acqua ha raggiunto quota 1.5 miliardi di dollari ai box office di tutto il mondo e i risultati positivi ottenuti dal sequel firmato da James Cameron stanno iniziando ad alimentare le ipotesi che riesca a sfiorare i 2 miliardi.
Il sito di Variety ha provato ad analizzare la situazione per capire se l'impresa sia davvero fattibile e le probabilità di stabilire nuovi record.
In soli 22 giorni di programmazione nelle sale, Avatar: La via dell'acqua la ha superato Top Gun: Maverick, diventando il decimo film con i migliori incassi nella storia del cinema.
Come accaduto con il primo capitolo della storia di Pandora, la prima settimana i risultati ai botteghini non erano particolarmente elevati, con un debutto a quota 134 milioni.
Avatar era riuscito a raggiungere la cifra record di 2.9 miliardi grazie a una lunga permanenza nelle sale, situazione che non dovrebbe però ripetersi con il sequel. Gli esperti di Variety, tuttavia, sostengono che solo al termine del periodo delle feste si potrebbe capire con maggior chiarezza il futuro di La via dell'acqua, anche se le previsioni parlano di un totale minimo di 1.825 miliardi alla conclusione della programmazione nei cinema.
Il film di James Cameron, tuttavia, potrebbe arrivare ai 2 miliardi di dollari, risultato che batterebbe anche Spider-Man: No Way Home, fermatosi a 1.9 miliardi.
Avatar: La via dell'acqua: Perché Kiri è il personaggio chiave del film
Variety ha inoltre fatto un confronto con Rogue One: A Star Wars Story, distribuito nelle sale nel 2016 nello stesso periodo di dicembre. Il capitolo della saga di Star Wars aveva debuttato con 155 milioni incassati e aveva concluso a quota 533 milioni ottenuti negli Stati Uniti, mentre a livello internazionale aveva superato 1 miliardo di dollari, traguardo già raggiunto da Avatar: La via dell'acqua. La vendita dei biglietti, al terzo martedì di permanenza nei cinema, è a +65% rispetto ai tagliandi venduti di Rogue One.
A livello internazionale le nazioni con i migliori risultati sono la Francia (100 milioni), Germania (75 milioni) e India (51 milioni), mentre in Cina i dati sono in continua crescita, avendo superato 168 milioni. Il film non è però distribuito in Russia, mentre in Giappone si è per ora fermato a 20 milioni, a differenza del primo che era arrivato a 176 milioni.
Avatar, tuttavia, nelle prossime settimane non ha una concorrenza molto temibile con titoli come M3GAN e Magic Mike Last Dance.