Sono passati tredici anni dal primo Avatar che sconvolse il mondo del cinema con le sue innovazioni e uno stile decisamente all'avanguardia per l'epoca, ma nell'attesa di entusiasmarci con il sequel Avatar: La via dell'acqua - in uscita il 14 dicembre - James Cameron ci parla dei prossimi film della saga.
Il regista ha infatti scritto e consegnato tutte le sceneggiature dei sequel futuri prima ancora di iniziare la produzione del secondo film e ora ci stuzzica con un'intervista in cui racconta la reazione entusiasta della Disney alla lettura di Avatar 4. Noi non sappiamo ancora di cosa parlerà Avatar 3, ma Cameron va ancora oltre, incuriosendoci all'ennesima potenza.
"Non posso dirvi i dettagli, ma posso solo dire che quando ho consegnato la sceneggiatura del 2, lo studio mi ha dato tre pagine di appunti. E quando ho consegnato la sceneggiatura del 3, mi hanno dato una pagina di appunti, quindi stavo migliorando. Quando ho consegnato la sceneggiatura del 4, il dirigente dello studio e il dirigente creativo dei film mi hanno scritto un'e-mail che diceva solo: 'Oh ca**o!'. E io ho detto: 'Beh, dove sono gli appunti?'. E lei ha risposto: 'Questi sono gli appunti'. È un po' una follia in senso positivo, no?"
James Cameron si è ispirato alla trilogia de Il Signore degli Anelli per la sua saga
Avatar: La via dell'acqua è stato scritto da James Cameron, Rick Jaffa e Amanda Silver, conosciuti anche per il loro lavoro su Jurassic World, l'ultima trilogia del Pianeta delle Scimmie e il prossimo Il Regno del Pianeta delle Scimmie.
Cameron, parlando del futuro della saga di Avatar e delle sceneggiature, ha ammesso di aver preso spunto dal lavoro di un altro grande regista che di sequel se ne intende: Peter Jackson.
"Il mio modello è stato ciò che Peter Jackson ha realizzato con Il Signore degli Anelli, che è stata una scommessa pazzesca per il suo tempo. E tanto di cappello, perché hanno colto l'occasione per lanciare tutti e tre i film. Ma lui aveva i libri già pronti, così poteva sempre mostrare agli attori ciò che dovevano sapere sull'arco dei loro personaggi".
James Cameron, non avendo libri su cui basarsi per affrontare le storie di Avatar 3 e 4, risolve così la questione: "Ho sentito di dover fare la stessa cosa. Dovevo agire come se i libri esistessero già. Quindi l'unico modo per farlo era scrivere tutte le sceneggiature e lasciare che gli attori leggessero tutte le sceneggiature e capissero dove stavano andando i loro personaggi e cosa significava tutto questo. Non che al momento sia già possibile recitare gli sviluppi, ma credo che sia qualcosa che gli attori potrebbero inserire nella preparazione dei loro personaggi".
Con la curiosità alle stelle, a noi non resta che attendere l'uscita di Avatar: La via dell'acqua il 14 dicembre e tornare nel magico mondo di Pandora.