James Cameron ha impiegato più di un decennio per realizzare Avatar: La via dell'acqua e, durante un'intervista recente, Sigourney Weaver ha fornito ai fan un prezioso indizio che molti hanno interpretato come "il vero motivo" per cui il nuovo progetto del regista è stato così difficile da portare a termine.
Cameron, nelle ultime settimane, ha parlato più volte dei problemi che ha avuto nello scrivere i sequel e di come la trilogia originalmente pianificata si sia espansa in un totale di cinque film. Secondo la Weaver, Avatar 2 tratta una tematica molto "personale" per James ed è questo il motivo per cui è stato un lavoro così complesso.
Nel trailer di Avatar: La via dell'acqua abbiamo rivisto i personaggi principali del primo film, Jake e Netyiri. I due hanno messo su famiglia e, secondo quanto rivelato dallo stesso James Cameron, sappiamo che il loro nucleo familiare sarà al centro di tutti i prossimi sequel. Secondo l'attrice la famiglia nel film è ispirata alla sua:
"La storia parla della famiglia, delle nostre famiglie che cercano di stare insieme e fino a che punto ci impegniamo per proteggerci a vicenda e proteggere il luogo in cui viviamo. È molto basato sulla famiglia di James, un aspetto della sua vita che lo rende gioioso e felice, e anche su quanto sei vulnerabile quando hai dei figli", ha affermato Sigourney Weaver.