Vernon Jay "Verne" Troyer, scomparso a causa della depressione nell'aprile del 2018, è stato un attore statunitense, principalmente conosciuto per il ruolo di Mini-Me in Austin Powers - La spia che ci provava. Troyer era affetto da ipoplasia della cartilagine e dei capelli ed era alto ottantuno cm.
Troyer era figlio di Susan, un'operaia di fabbrica, e Reuben Troyer, un tecnico riparatore, aveva due fratelli, Davon e Deborah. Durante la sua infanzia passò molto tempo con dei parenti Amish e inizialmente fu educato come tale, ma in seguito i suoi genitori lasciarono la fede quando Verne era ancora un bambino.
Troyer ha spesso affermato che i suoi genitori "non mi hanno mai trattato in modo diverso dagli altri miei fratelli di media grandezza: dovevo portare legna, dare da mangiare alle mucche, ai maiali e agli animali da fattoria". La sua vita privata, una volta diventato adulto e famoso, è stata spesso oggetto di polemiche: un suo video privato fu pubblicato online da un ex fidanzata ed in seguito l'attore sposò la fotomodella di Playboy Genevieve Gallen, per poi divorziare pochi mesi dopo.
L'attore incontrò per la prima volta Jay Roach per discutere il ruolo di Mini-Me, prima che iniziassero le riprese del secondo capitolo del franchise. Roach rimase impressionato dalla performance di Troyer e riscrisse la sceneggiatura di Austin Powers la spia che ci provava per dare a Mini-Me più tempo sullo schermo.
L'attore statunitense è scomparso il 21 aprile 2018, all'età di 49 anni, dopo essere stato ricoverato in ospedale per abuso di alcool. In seguito il medico legale ha classificato la sua morte come suicidio: a quanto pare negli ultimi anni si trovava in un grave stato di depressione.