Nella serie Paramount+ Attrazione fatale, Joshua Jackson e Lizzy Caplan portano sul piccolo schermo i ruoli iconici interpretati per la prima volta da Michael Douglas e Glenn Close nel film del 1987, un'epoca in cui i thriller erotici gareggiavano agli Oscar. Ma i tempi, come sottolinea Jackson, sono ormai cambiati.
"Il film appartiene a un'epoca in cui ci sentivamo molto più a nostro agio, stranamente, nel vivere la sessualità umana. Sembriamo molto più prudenti ora nel modo in cui affrontiamo la questione", ha dichiarato Joshua Jackson in una recente intervista rilasciata a TheWrap quando gli è stato chiesto se è a conoscenza di una recente richiesta da parte del pubblico: vedere meno scene di sesso sullo schermo.
"Si può parlare di sessualità senza rappresentare effettivamente il sesso. Oggi siamo anche in grado di presentare meglio i corpi e le scene in cui appaiono. Abbiamo una maggiore comprensione. Vorrei che ci muovessimo di più nell'ambito del sesso e della sessualità perché è un elemento centrale dell'essere umano", ha concluso Jackson pronto a tornare sul piccolo schermo.
Attrazione fatale: il trailer della serie reboot, dal 1° maggio su Paramount+
"C'è stato un periodo in cui [il sesso nei film e in TV] era una presenza costante. Ora mi sembra che ce ne sia meno" ha dichiarato Lizzy Caplan. L'attrice ha ribadito: "Sembra che ci sia stato un cambiamento negli ultimi anni, che è un riflesso della società e dei suoi costumi. Quello che non mi piace è quel "fermiamo la narrazione e l'azione così possiamo guardare due attori che simulano il sesso l'uno con l'altro, e poi torniamo alla storia". Se non fa parte della narrazione, penso che sia un po' inutile".
La serie, che ha debuttato su Paramount+ il primo maggio con tre episodi in esclusiva, mostrerà la nudità parziale di entrambi i protagonisti. I restanti episodi verranno rilasciati ogni lunedì fino ad arrivare a quello conclusivo che sarà rilasciato il 29 maggio.