Assassinio a Venezia continua a catturare il pubblico italiano tanto da conservare la prima posizione al box office italiano per la terza settimana consecutiva. Altri 931.000 euro portano il whodonit diretto e interpretato da Kenneth Branagh a un totale di 6,4 milioni. La terza avventura tratta da Agatha Christie stavolta ottiene anche il plauso della critica stabilendo un record su Rotten Tomatoes. Come rivela la nostra recensione di Assassinio a Venezia, stavolta Poirot indaga su un omicidio che avviene durante una seduta spiritica. La storia è ambientata a Venezia, dopo la seconda Guerra Mondiale. Poirot, ritiratosi a vita privata, si è trasferito nella città italiana e partecipa a una seduta spiritica in un palazzo decadente e "infestato" da presenze inquietanti. Quando uno dei presenti viene ucciso, il detective deve immergersi in un mondo di ombre e segreti.
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Al secondo posto si piazza il chiacchierato horror targato A24 Talk to Me, vera e propria rivelazione che vede un debutto tiepido con un incasso di 737.000 euro da 246 sale. La pellicola, diretta dai fratelli australiani Danny e Michael Philippou, è stata definita da molti il miglior horror dell'anno, ma questo hype non sembra aver avuto effetto più di tanto sugli spettatori italiani. Come spiega la nostra recensione di Talk To Me, il film ruota attorno a un gruppo di adolescenti che usa una mano imbalsamata per evocare gli spiriti dei defunti finché il gioco non sfugge loro di mano con conseguenze catastrofiche.
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Il sequel del film d'animazione Paramount Paw Patrol: Il Super Film ha debuttato in terza posizione incassando 715.000 euro da 415 sale, discreto risultato per la pellicola che racconta una nuova avventura dei super cuccioli che acquistano nuovi incredibili poteri trasformandosi in Mighty Pups. Qui la nostra recensione di Paw Patrol: Il Super Film, che ha ottenuto recensioni positive e a livello globale ha incassato 46,1 milioni di dollari, recuperando ampiamente i 30 milioni di budget.
Fiacca l'apertura di Asteroid City, nuovo film corale all star di Wes Anderson, che sfiora i 518.000 euro raccolti in 357 sale. Il deserto coloratissimo creato dal regista non sembra avere grande appeal sugli spettatori nostrani nonostante la presenza di divi come Scarlett Johansson, Tom Hanks, Tilda Swinton, Edward Norton e Bryan Cranston. Asteroid City si svolge in un'immaginaria città americana nel deserto nel 1955. L'itinerario di una convention di Junior Stargazer/Space Cadet (organizzata per riunire studenti e genitori di tutto il paese per una competizione accademica e di affiatamento) viene spettacolarmente sconvolto da eventi che cambiano il mondo.
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Quinto posto per The Creator, diretto da Gareth Edwards e interpretato da John David Washington nei panni del leader di una guerra tra esseri umani e intelligenza artificiale. Il film sci-fi debutta incassando 516.000 euro da 370 sale. Gli incassi internazionali ammontano a 18,2 milioni di dollari, esclusi i mercati di Cina, Giappone e Corea. Qui la nostra recensione di The Creator.