Ahston Kutcher e Mila Kunis, dopo le polemiche legate alle lettere per sostenere Danny Masterson che avevano scritto durante il processo per stupro che ha portato alla condanna dell'attore, hanno deciso di rinunciare al ruolo che avevano nell'associazione Thorn.
Il gruppo, di cui era co-fondatore insieme all'ex moglie Demi Moore, ha come obiettivo combattere gli abusi sessuali con vittime dei minorenni.
I due attori hanno svelato la decisione con una lettera in cui spiegano la loro scelta.
L'addio all'organizzazione
Nella sua missiva, Ashton Kutcher ha dichiarato: "Le vittime di abusi sessuali sono state storicamente silenziate e la lettera che ho consegnato è un'altra questione dolorosa che mette in dubbio le vittime che sono abbastanza coraggiose da condividere le loro esperienze".
L'attore ha aggiunto: "Non posso permettere al mio errore di giudizio di distrarre dai nostri sforzi e dai bambini che aiutiamo".
Kutcher ha aggiunto: "Come sapete ho lavorato per 15 anni per combattere per le persone che vengono sessualmente sfruttate".
Ashton ha ribadito: "La missione deve sempre essere la proprità e voglio offrire le mie sincere scuse a tutte le vittime di violenza sessuale e a chiunque tra le fila di Thorn sia rimasto ferito da ciò che ho fatto".
Mila Kunis aveva solo un incarico da osservatrice nel consiglio di amministrazione, ma anche lei ha rinunciato all'incarico.