Cinque programmi OUT e cinque programmi IN per il Moige, ad aprile, più una considerazione su due spot televisivi. Anche ad Aprile il Movimento Italiano Genitori ha diffuso la sua "pagella" su quello che si è visto sul piccolo schermo, soffermandosi in particolare sugli show che occupano le prime due posizioni delle due classifiche.
Nell'elenco dei "buoni", al primo posto c'è Altrimenti ci arrabbiamo, seguito da Il commissario Cordier, Che Dio ci aiuti, The Voice of Italy e Detto Fatto. "Cosa può esserci di più divertente e al tempo stesso istruttivo per un ragazzo, che vestire i panni del docente e avere un adulto come allievo?" Altrimenti ci arrabbiamo, secondo il Moige è "è una trasmissione che capovolge l'andamento abituale a cui i giovani talenti sono solitamente sottoposti e offre uno spettacolo davvero ben riuscito, una trasmissione generosa e tenera che fa sorridere con gioia e soddisfazione dall'inizio alla fine." Per quanto riguarda la conduttrice, "Milly Carlucci si conferma presentatrice di successo e buon gusto."
"Quasi tutti gli argomenti più delicati, che riguardano temi importanti come il sesso, l'alcool e il rispetto verso cose e persone vengono vissuti con trivialità e gusto dell'eccesso" - sottolinea il Moige, parlando di Geordie Shore - "La finta attrattiva di emozioni forti e la ricerca del divertimento estremo fino allo stordimento completo, lascia però un evidente senso di vuoto e di disgusto, oltre che nello spettatore anche nei protagonisti, chiamati a calpestare la propria dignità per un programma privo di senso e degradante."
E ce n'è anche per Striscia "che ha sempre mantenuto un equilibrio precario tra decenza e satira, ma nelle ultime settimane - con la sezione chiamata I nuovi mostri - ha decisamente offeso il buon gusto dei telespettatori proponendo immagini volgari e indecorose per la fascia oraria."
Il Moige infine ha chiuso con due considerazioni su due spot televisivi tra quelli attualmente trasmessi dalle principali reti: pollice in alto per lo spot del Riso Flora "molto semplice, quasi essenziale, ma gradevole" e che promuove la corretta alimentazione, mentre il pollice verso va allo spot Intimissimi Primavera Estate 2013: "Perchè una bellissima donna, per quanto caldo possa fare, dovrebbe mai sentire l'impulso di fare una passeggiata in un ameno paesino della Puglia con indosso solo la propria lingerie e un paio di tacchi a spillo?" ci si chiede, e così lo spot viene bollato come "uno sfoggio di sensualità senza veli sfrontata e banale."