Dopo la Palma d'oro conquistata nel 2010 con Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, il thailandese Apichatpong Weerasethakul si accinge a fare ritorno con un nuovo progetto intitolato Cemetery of Kings. Riguardo all'assenza dalle scene dopo il successo di Cannes, il regista confessa: "Non credo di poterla definire pausa. Ho diretto dei corti, ho curato un festival cinematografico, ho fatto da giurato a un altro, ho realizzato alcune installazioni e mi sono occupato dei miei due cani che sono molto impegnativi". La lontananza dal set è terminata. Ora Weerasethakul si occuperà del nuovo lungometraggio ambientato in una cittadina sul Mekong, nel Nord della Thailandia dove 27 soldati hanno contratto una strana malattia del sonno. La collaboratrice abituale di Apichatpong, Jenjira Widner, parteciperà al film nei panni di un'infermiera che si prende cura dei soldati il cui sonno è turbato da strani sogni e visioni.
Il budget previsto per Cemetery of Kings è un milione di dollari, lo stesso delle sue opere precedenti. "Con un budget più alto, la libertà diminuisce. Io sono molto felice di poter avere flessibilità, ma dipende anche dal progetto. Il film successivo a questo sarà molto più ambizioso in termini di budget" conclude il regista.