Jeff Loveness, lo sceneggiatore di Ant-Man and the Wasp: Quantumania (non è la prima volta che lo vediamo commentare il film), è sceso in campo per difendere l'adattamento sul grande schermo di MODOK. In base ai commenti online e a vari articoli, sembra infatti che a moltissimi fan non sia piaciuto né il modo in cui hanno scritto la sua storia né la resa grafica del look sul grande schermo.
In una recente intervista con Vital Thrills, lo sceneggiatore di Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha scelto di difendere il modo in cui MODOK è stato portato sul grande schermo, restando fermo sulle decisioni prese fino ad ora, e dichiarando di non ascoltare quelli che vorrebbero "un adattamento più serio" del personaggio: "[...] Mi rifiuto di ascoltare i fan su questo punto. Non prenderò MODOK sul serio. Finché sarò vivo non avremo quel tipo di adattamento che quei quattro fan vogliono. Il personaggio sarà una grande e stupida testa. Questo è tutto", ha detto Jeff Loveness.
Parlando di Ant-Man and the Wasp: Quantumania con Slashfilm (tramite The Direct), lo sceneggiatore ha confessato che secondo lui i fan che si sono divisi con MODOK "sono nel torto": "Le persone che si sono divise nell'apprezzare il personaggio hanno torto. Combatterò fino alla fine per lui. Sono così felice, ed è stata una tale lotta. Il suo equilibrio comico è il frutto di un lungo lavoro di amore e passione. Anche io sono un amante dei fumetti, e siamo su Internet, dove la gente condivide apertamente le proprie opinioni. Quei figli di puttana hanno torto. Mi dispiace, vuoi fare una versione seria del personaggio? Ho giocato a quel gioco Avengers su PS5... buona fortuna".
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In conclusione ha confermato di essere fiero dei risultati sul grande schermo in termini narrativi: "Prenderò tutti i pugni che vogliono, critiche, qualunque cosa, ma MODOK? No, no, no, no. Sono molto contento di quello che abbiamo fatto".