Sabato scorso Eileen, il nuovo thriller con Anne Hathaway e Thomasin McKenzie, è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival. Sembra che la sua storia cupa abbia innescato qualcosa nel profondo della Hathaway, spingendola a riportare un ricordo del suo passato durante la serie di domande e risposte successive alla proiezione.
"Mi sono appena ricordata che una delle primissime domande che mi ha fatto un giornalista, quando ho iniziato a recitare, è stata: 'sei una brava o una cattiva ragazza?'. Avevo 16 anni e la parte di me che è ancora sedicenne voleva rispondere con questo film".
In Eileen Anne Hathaway interpreta il ruolo di una sinistra e attraente psicologa che coinvolgerà la protagonista del film, Thomasin McKenzie, in un rapporto che mescola amore, interesse, segreti e una violenza tutta da definire.
"Ho pensato che fosse un progetto straordinario", ha detto l'attrice, rivelando di aver cominciato a interessarsi al film dopo aver visto Lady MacBeth di William Oldroyd, il regista. Anne ha sottolineato: "Ho visto uno studio sul mondo femminile che mi ha colpito molto, molto profondamente e ho sentito che Will era un regista di cui ci si poteva fidare per raccontare storie complicate, specialmente sulle donne".
Eileen è stato adattato da Ottessa Moshfegh, autrice del romanzo omonimo, e Luke Goebel.