Il pubblico di tutto il mondo sembra aver gradito l'arrivo nei cinema de L'alba del pianeta delle scimmie, prequel della mitica saga sci-fi, permettendo al film di incassare l'imponente cifra di 453,2 milioni di dollari (a fronte di una spesa di 93 milioni). Ovvio che la 20th Century Fox non veda l'ora di mettere in cantiere il primo di una serie di sequel. La prima mossa dello studio è stata quella di assicurarsi la permanenza del mago della recitazione in motion capture Andy Serkis, il quale ha appena firmato un accordo che prevede la sua partecipazione alle nuove pellicole del franchise dove tornerà a vestire i panni di Caesar.
Con lui ritroveremo di sicuro il regista Rupert Wyatt, visto che il suo contratto includeva già l'opzione per un sequel, così come gli sceneggiatori Rick Jaffa e Amanda Silver, che produrranno il sequel con Peter Chernin e Dylan Clark. Per il momento non abbiamo notizie sul possibile ritorno di James Franco e Freida Pinto. Mentre le dichiarazioni rilasciate da Franco sulla natura del suo ruolo nella pellicola fantascientifica lasciano presagire la possibilità di un suo rifiuto a tornare nel sequel del blockbuster, l'ennesima dimostrazione di quanto lo studio tenga a Andy Serkis proviene dall'annuncio fatto dalla Fox che a breve di lancerà la campagna promozionale affinché Serkis riesca a ottenere una nomination agli Oscar per L'alba del pianeta delle scimmie. Nei prossimi mesi scopriremo se la campgna darà i suoi frutti. Nel frattempo noi incrociamo le dita.