I trailer sono un mezzo fondamentale per creare hype attorno a un film. Due fan hanno deciso di intentare una causa da 5 milioni di dollari contro Universal perché Ana De Armas compare nel trailer di Yesterday ma non nel montaggio finale del film.
Come riportato da Cinema Blend, due spettatori, Peter Michael Rosza e Conor Woulfe, hanno deciso di intentare una causa da 5 milioni di dollari contro Universal Pictures, rea di averli spinti ad acquistare Yesterday su Amazon Prime Video, portandoli a credere attraverso il trailer menzognero che Ana de Armas recitasse nel film. In sostanza, quindi, l'attrice compare nel trailer ma non nel montaggio finale del titolo.
Come riportato da Variety, Universal Pictures non ha ancora commentato la vicenda. Nel film diretto da Danny Boyle, il protagonista si risveglia in una realtà alternativa in cui i Beatles non sono mai esistiti e lui è l'unico a ricordare i testi delle loro canzoni. Il ragazzo sfrutta, così, la sua forte memoria e l'amnesia dell'intero globo per raggiungere il tanto agognato successo. Il trailer introduce brevemente il personaggio di Roxane - interpretata da Ana De Armas -, che incontra Jack durante il The Late Late Show with James Corden.
L'attrice è stata espunta dal montaggio finale del film a causa dell'eliminazione della storyline sul presunto interesse sentimentale tra Roxane e Jack. Nel corso di un'intervista tenutasi nel 2019 con Cinema Blend, lo sceneggiatore Richard Curtis ha affrontato il trauma relativo all'eliminazione del personaggio interpretato da una così brava attrice.
Non si tratta della prima volta che uno spettatore decide di intentare una causa contro una casa di produzione, rea di aver diffuso materiale promozionale menzognero. Nel 2011, ad esempio, una donna del Michigan ha denunciato FilmDistrict, rea di aver spinto gli spettatori a credere che Drive fosse simile al franchise di Fast & Furious. Un altro fan, invece, ha intentato causa contro Warner Bros perché Suicide Squad non aveva rispettato le aspettative.
Ana De Armas reciterà prossimamente in The Gray Man e in Deep Water, entrambi distribuiti su Netflix.