Per il suo ruolo in Ammore e malavita, l'attrice Claudia Gerini ha avuto un insegnante di dizione a dir poco particolare. La diva romana, che nel film dei Manetti Bros. interpreta Donna Maria, ha infatti imparato la perfetta pronuncia del dialetto napoletano non tramite un professionista appositamente ingaggiato, ma dal collega Carlo Buccirosso, che nella pellicola è suo marito, il boss Don Vincenzo Strozzaleone.
Grazie a Buccirosso l'attrice è stata assolutamente credibile nei panni di una donna partenopea, esperienza non esattamente nuova per lei poiché nello stesso anno, il 2017, era apparsa, sebbene solo per pochi minuti, in vesti simili anche nel secondo episodio del franchise di John Wick (dove il fratello camorrista era invece interpretato dal pugliese Riccardo Scamarcio). Solo che in quel caso, essendo tutte le sue battute in inglese nella versione originale, l'accento era un fattore irrilevante sul set.
Ammore e malavita, Carlo Buccirosso e Claudia Gerini: "Avremmo voluto cantare ancora di più"
Claudia Gerini e Carlo Buccirosso sono due dei motivi migliori per rivedere Ammore e malavita, il musical in salsa gangster con cui i Manetti Bros. hanno conquistato la critica e il pubblico a partire dal debutto in corso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nel settembre del 2017. Successivamente il lungometraggio ha vinto cinque David Donatello, tra cui quelli per il miglior film e per la migliore attrice non protagonista (Gerini).
I due registi sono ora in attesa di poter far uscire nelle sale Diabolik, attesissimo adattamento dell'omonimo fumetto che doveva esordire al cinema il 31 dicembre 2020, salvo poi dover attendere la riapertura delle strutture cinematografiche nel nostro paese, al momento senza una data precisa. Nel cast del film c'è anche Claudia Gerini, in un ruolo non ancora precisato, che negli ultimi mesi è apparsa in uno dei pochi film italiani ad aver avuto una distribuzione classica al cinema prima dei vari lockdown, ossia Hammamet di Gianni Amelio.