Da oltre vent'anni è uno dei programmi più seguiti delle reti Mediaset. Uno dei pochi che ha seguito le mode del momento senza perdere la sua identità, ed è l'unico che ha sempre cercato di spingere i giovani nel molto (difficile) mondo della danza e della musica. Amici, il reality show condotto da Maria de Filippi è da poco tornato in tv con la nuova classe di studenti che, come tutti gli anni, studiano e si mettono in gioco per raggiungere l'obbiettivo del serale. In passato, tante stelle della musica di oggi si sono sedute tra i banchi di Amici tra i quali spuntano Annalisa, Emma e Valerio Scanu.
Il cantante, che da qualche anno ha deciso di prendersi una pausa dalla musica, ha partecipato all'edizione del 2008 di Amici, arrivando secondo nella categoria di canto vincendo poi Sanremo nel 2010. Oggi, più adulto e conscio di sé, è una special guest star dei programmi Rai. Infatti, nella puntata del 9 ottobre, è stato intervistato a La volta Buona di Caterina Balivo dove ha parlato proprio della sua esperienza ad Amici.
Come sono cambiate le regole di Amici: lo spiega Valerio Scanu
Il cantante è stato interrogato dalla conduttrice proprio in merito all'attuale industria musicale che, grazie ai social, ha ridefinito i suoi canoni e gli aspetti. Di conseguenza, anche l'accesso a un talent come Amici ha subito i suoi contraccolpi. "Quando io ho fatto il programma tutti quelli che si presentavano con me ai provini erano degli scappati di casa come me", esordisce Valerio Scanu. "Eravamo ragazzi che avevano voglia di cantare".
"Soprattutto ricordo che, quando firmavamo le varie liberatorie, dovevamo essere 'vergini' di discografia", aggiunge. "Non dovevamo aver fatto niente ed essere nuovi. Adesso invece arrivano nei talent che hanno già fatto Sanremo o che hanno un successo social. L'unica cosa che non hanno è un'esperienza musicale o uno studio dello strumento vocale", ammette. In effetti l'attuale situazione rispecchia quello che sta accadendo ad Amici e a X Factor, dove molti degli aspiranti cantanti hanno una fanbase molto forte prima di arrivare alle selezioni.
Sull'argomento è intervenuta anche Annalisa Minetti, presente in studio, che da cantante si è fatta le ossa da sola. Lei ha vinto Sanremo nel 1998 con la sua Senza te o con te. "Secondo me neanche conoscono tanto la fatica", aggiunge la cantante. "Noi arrivavamo dai pianobar e cantavamo per 5/6 ore di fila tutti i giorni", ha concluso.