Secondo Richard Gere le scene di nudo non erano presenti nella sceneggiatura originale di American Gigolò. L'attore non si oppose e assecondò le richieste del regista ma al termine delle riprese parlò di quanto si sentì vulnerabile sul set durane le suddette scene.

Durante un'intervista del 2003 l'attore ha dichiarato: "Era il processo naturale di realizzazione del film, niente di fuori dall'ordinario tutto sommato. Mi sentivo certamente vulnerabile, ma penso che sia molto diverso per gli uomini rispetto alle donne".

Nel 2012 Richard Gere ha detto di essere stato attratto dal ruolo a causa dell'omosessualità, tematica centrale della pellicola. L'attore ha confessato: "L'ho letto e ho pensato: 'Questo è un personaggio che non conosco molto bene. Io non possiedo un abito, lui si; lui parla un sacco di lingue a differenza mia.'"
"'C'è un aspetto gay che traspare dal film e io non conoscevo affatto la comunità gay.' Volevo immergermi in tutto questo e ho avuto letteralmente poco più di due settimane per farlo. Quindi mi sono tuffato nel progetto senza pensarci due volte e ora posso dire di essere fiero della mia scelta". Ha concluso Gere.