L'esperienza di Lovelace deve essersi rivelata particolarmente positiva per Amanda Seyfried visto che l'attrice presto tornerà a essere diretta dai registi Rob Epstein e Jeffrey Friedman in The Girl Who Conned The Ivy League, pellicola basata sulla vera storia della criminale Esther Reed. Dopo Linda Lovelace ancora una cattiva ragazza per la Seyfried, da tempo legata al progetto che narra la storia della più celebre ladra d'identità americana capace di entrare alla Columbia University e ad Harvard grazie a documenti d'identità falsi. In seguito la Reed si trasferì a Chicago e a New York sotto falso nome. A un certo punto fu inserita nella lista dei dieci criminali più ricercati al mondo dal Servizi Segreti americani, ma in realtà fu fermata per una casualità a causa di un semplice controllo alla patente. Avrebbe potuto essere condannata a 47 anni di prigione, ma alla fine scontò solo 4 anni.
La sceneggiatura, firmata da Chris Shafer e Paul Vicknair, è basata in parte su un articolo di Sabrina Rubin Erdely pubblicato su Rolling Stone nel 2009. Il film verrà prodotto da McG con la sua Wonderland Sound and Vision. Le riprese prenderanno il via nei prossimi mesi.