Non si placano le polemiche di Aloha, nuova romcom firmata da Cameron Crowe. Ancor prima dell'arrivo nelle sale, il film ha attirato su di sé le critiche della popolazione hawaiana e del Media Action Network for Asian-Americans per la scelta di usare attori bianchi al posto degli hawaiiani. In particolare, il regista è stato accusato di razzismo per aver scelto la rossa Emma Stone al posto di un'attrice hawaiiana.
Crowe ha deciso di spiegare la sua scelta pubblicando un post sul suo sito ufficiale in cui si scusa per aver scelto la Stone per il personaggio di Allison Ng, descritta nel film come un quarto asiatica e tre quarti hawaiiana.
"Vi ringrazio per i numerosi commenti legati alla scelta di affidare il ruolo di Allison Ng alla meravigliosa Emma Stone. Ho ascoltato le vostre lamentele e il vostro disappunto e voglio scusarmi sinceramente verso coloro i quali ritengono che il mio sia stato uno sbaglio. Il personaggio di Allison è basato su una donna che esiste davvero, che vive alle Hawaii e ha i capelli rossi. Emma ha fatto del suo meglio, si è preparata a lungo per questo ruolo e se c'è qualcuno da biasimare per il risultato questo sono solo io. Sono grato per le vostre parole e per il dialogo, da ognuno di voi ho imparato qualcosa. Molti di voi desiderano vedere al cinema storie che raccontino la vita di persone di etnie diverse, ognuna mostrata in modo realistico, e sarò ben felice di occuparmene in futuro".