Non finisce di stupirci il film Alla ricerca di Rose, che dopo il fine riprese di qualche settimana fa, continua a far parlare, grazie all'annuncio a sorpresa da parte della casa di produzione Whiterose Pictures, dell'ingresso nel cast di Valentina Lodovini. L'attrice italiana, che ormai si divide sempre più fra palcoscenico e set, è conosciuta al grande pubblico per i suoi successi degli ultimi anni.
La Lodovini, che interpreta all'interno della nuova pellicola il ruolo chiave di "Rose", ha recitato in "Benvenuti al Sud" e "Benvenuti al Nord" con Claudio Bisio e Alessandro Siani e in "Cambio tutto!", "10 giorni senza mamma" con Fabio De Luigi. Nel 2011 ha vinto il David di Donatello e nel corso della sua carriera ha recitato per registi del calibro di Paolo Sorrentino e Carlo Mazzacurati.
La sceneggiatura di Alla ricerca di Rose ha conquistato sin da subito l'attrice umbro/toscana, sensibile alle tematiche trattate nel film: il rispetto per l'ambiente e la natura, l'aggregazione e l'importanza che il Cinema riveste nel trattare determinati argomenti in età giovanile.
La trama infatti, narra di un ipotetico futuro prossimo (il 2029), dove un gruppo di bambini, dopo un evento misterioso, si ritrova a fare i conti con un mondo senza adulti, elettricità e tecnologia, e parte alla ricerca di colei che sembra essere l'unica donna rimasta in vita: "Rose". I protagonisti della storia intraprenderanno un viaggio alla scoperta di loro stessi, di una natura incontaminata e alla ricerca di una figura materna.
Valentina Lodovini, "Il cinema è il mio tutto"
I registi Lorenzo Lombardi ("In the market") e Nicola Santi Amantini ("Non ci indurre in tentazione") che hanno ideato questa singolare storia raccontano che il film è anche un progetto innovativo, perché Valentina Lodovini è l'unica attrice adulta, dato che tutto il resto del cast (fra protagonisti, secondari e comparse) è composto da più di 60 attori under 10.
La pellicola è anche la conclusione di un progetto scolastico, iniziato a dicembre 2022 e realizzato nell'ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e Ministero dell'Istruzione e che vede l'insegnamento del Cinema a scuola, coadiuvato dal dirigente scolastico Elio Boriosi e dalla referente Loretta Zazzi. Il film è patrocinato dall'amministrazione comunale di San Giustino (PG), dal sindaco Paolo Fratini e dall'Assessore alla Cultura Milena Ganganelli Crispoltoni, che ne hanno compreso l'importanza sociale, innovativa e promozionale del territorio.