All Is Lost - Tutto è perduto: intervista esclusiva a J.C. Chandor

In esclusiva per Movieplayer.it il nostro incontro col regista della spettacolare pellicola oceanica interpretata dal grande Robert Redford.

Dopo i pericoli di Wall Street, i rischi del mare aperto. Dal corale Margin Call, J.C. Chandor passa a raccontare l'avventura estrema di un uomo solo contro la forza della natura. In All Is Lost - Tutto è perduto lo splendido settantasettenne Robert Redford è uno skipper esperto che naviga in solitaria nell'Oceano Indiano su una barca a vela di 12 metri. La sfida è sopravvivere ai marosi senza assistenza, senza compagnia e conforto umano. Un incidente metterà a repentaglio l'incolumità del lupo di mare e della sua barca costringendolo a confrontarsi con la sua mortalità.

All Is Lost arriverà nei cinema italiani il 6 febbraio con Universal Pictures. Il film, snobbato agli Oscar, dove ha ricevuto solo una nomination tecnica per il Miglior Montaggio Sonoro, è una pellicola maestosa che vede per la prima volta il grande Redford cimentarsi in una sfida ben diversa dal tipo di cinema a cui ci aveva abituato. Per introdurre la pellicola, oggi Movieplayer.it vi presenta una videointervista esclusiva realizzata al regista J.C. Chandor da Mattia Pasquini a New York. Chandor riflette sulle difficoltà tecniche di girare un film senza dialoghi, con un unico protagonista e una manciata di pagine di script. Il regista spiega di essere stato costretto a reinventare un linguaggio per comunicare con lo spettatore, permettendogli di vivere un'esperienza unica e personale soprattutto di fronte all'incredibile finale. Buona visione!