Alita: Battle Angel, uscito nelle sale nel 2019, avrebbe dovuto rappresentare l'inizio di un nuovo franchise per la Fox ma gli incassi deludenti al box-office e l'acquisizione da parte della Disney hanno frenato il tutto. Il film ha comunque ottenuto numerosi consensi da parte dei fan che a lungo hanno sperato in un sequel. A fornire aggiornamenti ci ha pensato il regista Robert Rodriguez, intervistato ai microfoni di Total Film.
Alita: Battle Angel avrà un seguito?
"Sì, ne abbiamo parlato a lungo e vorremmo realizzarlo. Al momento non c'è nulla di garantito, ma abbiamo parlato di un sequel, è sicuramente nei piani. Sono impegnati con tutta quella roba di Avatar, ma ci sono delle trattative".
Dichiarazioni in linea con quelle del produttore Jon Landau che in passato aveva spiegato come Alita fosse il progetto del cuore di James Cameron. E la tecnologia utilizzata con Avatar: La via dell'acqua potrebbe essere utilizzata anche sulle animazioni facciali di un possibile sequel di Alita.
Alita - Angelo della Battaglia, James Cameron aveva scritto 1000 pagine di appunti!
Di cosa parla Alita?
Alita: Battle Angel, diretto da Robert Rodriguez e prodotto da James Cameron, presenta una curiosa scelta nel design della protagonista, Alita (Rosa Salazar), una cyborg che soffre di perdite di memoria, la quale presenta grandi occhi da manga. Rosa Salazar ha interpretato il personaggio in motion capture per rendere realistico l'aspetto di Alita, ma molti hanno trovato disturbanti gli enormi occhi che stonano col generale realismo.