Il cast e la troupe stavano lavorando ad una delle scene più lunghe di Ali, le riprese, iniziate la sera prima, non erano ancora finite alle prime ore del mattino, e così Jon Voight decise di prendere la situazione in mano al fine di non interrompere l'impresa che il regista stava cercando di portare a termine: prese i telefoni delle comparse e chiamò i loro familiari personalmente.
Alcune persone quella mattina ricevettero dei messaggi vocali a dir poco surreali che dicevano: "Qui parla Jon Voight, non si deve preoccupare signora, suo marito è ancora sul set a lavorare, le riprese iniziate ieri sera non sono ancora terminate. Mi creda, sta ancora lavorando, non è in un bar o a caccia di ragazze."
Ogni mattina i truccatori impiegavano sette ore sulla sedia del trucco per trasformare Jon Voight in Howard Coselll, a questo proposito l'attore ha dichiarato: "Chiamare le famiglie delle comparse era quasi diventata una prassi, alcune volte chiedevo ai truccatori di poter dormire indossando il trucco visto che mi sarei dovuto nuovamente recare sul set la mattina seguente ed era quasi l'alba."
Durante un intervista Jon Voight ha recitato il messaggio che Coselll, il personaggio che interpreta in Ali, registrò per il pugile il giorno del suo cinquantesimo compleanno: "Cinquant'anni, non avrei mai pensato che potesse succedere, non a te. Ma sai cosa c'è? Sei esattamente quello che hai detto di essere. Non hai mai vacillato. Sei libero di essere chi vuoi essere Muhammad."