Una nuova perizia potrebbe riportare Alec Baldwin in un'aula di tribunale a causa della morte di Halyna Hutchins, avvenuta nell'ottobre 2021 sul set di Rust.
L'attore aveva evitato il processo dopo che i suoi avvocati avevano sostenuto che la pistola che ha sparato il colpo mortale fosse stata modificata e non funzionasse in modo corretto.
I nuovi risultati
Alec Baldwin ha sempre sostenuto di non aver premuto il grilletto della pistola che gli era stata consegnata sul set di Rust senza sapere che al suo interno c'era un vero proiettile.
Kari Morrissey e Jason Lewis, procuratori che si occupano del caso, hanno ordinato nuove perizie e gli esperti hanno ricostruito la pistola, che era stata rotta durante le analisi dell'FBI, sostenendo che lo sparo poteva avvenire solo premendo il grilletto.
Le analisi compiute sull'arma dichiarano: "Questo incidente mortale è stato la conseguenza dell'arretramento manuale del cane della pistola all'indietro e la posizione d'armamento è avvenuta successivamente, a un certo punto, dalla spinta o dall'abbassamento del grilletto. Anche se Alec Baldwin ha ripetutamente negato di aver premuto il grilletto, considerando i test effettuati, ai ritrovamenti e alle osservazioni qui riportate, il grilletto ha dovuto essere tirato o spinto abbastanza da far sparare il revolver". I procuratori avevano dichiarato che avrebbero chiesto di processare l'attore se si fosse scoperto che l'arma funzionava regolarmente, tuttavia per ora non c'è stata alcuna accusa formale, anche se sembra verrà richiesto ufficialmente un nuovo processo.
Rust: Alec Baldwin festeggia la fine delle riprese
Il processo che si svolgerà a dicembre
Hannah Gutierrez Reed, responsabile delle armi usate sul set di Rust, a dicembre dovrà presentarsi in tribunale con l'accusa di omicidio colposo. Gli avvocati della donna sostengono che la colpa della presenza di veri proiettili sul set sia invece di Seth Kenney, che avrebbe scambiato per errore le munizioni, anche se le perizie sostengono che i proiettili fossero diversi da quelli trovati in possesso dell'uomo alcune settimane dopo la sparatoria. Sul set c'erano inoltre diversi tipi di proiettili e gli esperti hanno dichiarato di essere convinti che fosse semplice distinguere quelli veri da quelli necessari a caricare la pistola a salve.