Dopo le polemiche sulle immagini apparse su Entertaniment Weekly, la Disney ha finalmente rilasciato il primo trailer di Aladdin, rifacimento in live action del classico film d'animazione del 1992. La speranza e che, stavolta, i dubbi iniziali e le perplessità vengano una volta per tutte accantonate. Sarà veramente così?
Guy Ritchie, il regista, da quel che il promo riesce a mostrare pare punti sull'effetto nostalgia. Così ecco la notte nera fatale, quella che porta Aladdin - Mena Massoud - a penetrare furtivamente nella grotta in cui è custodita la mitica lampada. "Prendila - gli intima il crudele visir Jafar - Marwan Kenzari - la tua vita sta per cambiare". E poi via, attraverso una sequela di immagini coloratissime che, più che al cartoon originario di Ron Clements e John Musker, sembrano rifarsi ad un modernissimo film made in Bollywood. Compare Agraba, la città in cui si svolge la storia, Jasmine - Naomi Scott - con tanto di tigre e solo alla fine ecco finalmente Will Smith nei panni del genio che chiude il tutto con una battuta: "Genio, desideri, lampada... non ti fanno venire in mente niente?".
In uscita il 24 maggio, un paio di mesi prima di un altro dei film più attesi del 2019, anche questo targato Disney, Il Re Leone, il film di Ritchie si trova a dover combattere non solo con la fama di un'opera amatissima, ma soprattutto con l'iconico personaggio del Genio che, nella versione americana era doppiato da uno scatenatissimo Robin Williams. Riuscirà Will Smith a vincere la sfida? A onor del vero lui, in una intervista di qualche mese fa, il problema se l'era messo eccome: "Non ho pensato di farne una imitazione", aveva risposto, sottolineando come avesse intenzione di dargli anche una patina hip-hop proprio per dare al pubblico qualcosa di completamente diverso e non farà rimpiangere i fan più esigenti, i quali erano già sulle barricate e avevano storto il naso su alcune scelte: da Jafar, definito fin troppo sexy al colore della pelle del Genio. Dal trailer almeno questo problema sembra risolto: Smith appare svolazzante ed etereo, scintillante di blu, anche se è lecito supporre che in alcuni momenti della storia prenderà una forma umana. Così almeno si poteva intuire dalle fotografie.
E in Italia? Nel nostro paese il Genio era doppiato con grande ironia e ritmo da un Gigi Proietti in forma smagliante. Sarà nuovamente così? Al momento dal trailer italiano parrebbe di no, la voce del Genio è quella di Fabrizio Vidale, noto per aver prestato la sua voce a Jack Black in buona parte dei suoi film, compresi i cult Alta Fedeltà e School of Rock. In rete sono già comparsi i primi malumori. Ma magari è solo una scelta provvisoria. Chissà.
Qui sotto potete vedere i due trailer sia in originale che in italiano.