Prenderanno il via sabato 2 febbraio a Roma le riprese di Italians, la nuova commedia "all'italiana" diretta da Giovanni Veronesi. Il regista torna dietro la macchina da presa a un anno dallo straordinario successo di MANUALE D'AMORE 2, film campione d'incassi con oltre 20 milioni di euro.
Prodotto da AURELIO E LUIGI DE LAURENTIIS e sceneggiato dallo stesso Veronesi con Ugo Chiti e Andrea Agnello, ITALIANS vanta un cast d'eccezione: Carlo Verdone, Sergio Castellitto e Riccardo Scamarcio.
Il film si suddivide in due storie: la prima interpretata dall'inedita coppia Scamarcio-Castellitto si girerà tra Roma, Marocco ed Emirati Arabi; la seconda avrà per protagonista Carlo Verdone e sarà ambientata a San Pietroburgo. Le riprese del film saranno molto lunghe ed elaborate e inizieranno domani per terminare poi definitivamente ad agosto. L'uscita del film è prevista nelle sale a gennaio del 2009.
Italian racconta vizi e virtù degli "italiani all'estero", che risultano a volte goffi e ridicoli, a volte geniali e romantici. "Gli italiani all'estero si sono sempre distinti per la loro capacità di inserirsi nella cultura del paese in cui erano emigrati - dice Giovanni Veronesi -. Questo perché hanno un grande pregio: la generosità. Nella mia commedia, talvolta spietata e talvolta divertente, gli italiani sono però anche vigliacchi ed eroi, come nella migliore tradizione di questo genere cinematografico".
"Erano molti anni che pensavo di dedicare un film agli italiani - dice Aurelio De Laurentiis -. Viaggiando molto spesso, ho notato che gli italiani migliori sono quelli che troviamo all'estero. Sono sprovincializzati, disinibiti, coraggiosi, portatori di un'italianità che dovrebbe essere la bandiera e l'orgoglio di tutti gli italiani. Io ho immaginato un film con quattro personaggi che rappresentassero il top dell'italianità. Poi Veronesi mi ha fatto riflettere. 'Guarda - mi disse - che con questi italiani così rappresentativi non riderà nessuno e non soffrirà nessuno. Gli italiani veri sono quelli capaci di rasentare la vigliaccheria e di sublimarsi subito dopo in imprese eroiche. Dopo aver riflettuto ho pensato che Veronesi aveva ragione ed abbiamo deciso di impostare il film su due storie che raccontassero quegli italiani che tanto bene si sposano con la classica commedia all'italiana, ma rivisitata e attualizzata secondo le esigenze contemporanee".
"Quando viaggiamo troviamo gli italiani in ogni parte del mondo - dice Luigi De Laurentiis -. Siamo un popolo latino che sa come conquistare il prossimo. Trovo entusiasmante portare sullo schermo le storie di italiani che viaggiano, esplorano e vivono con emozione tutte le differenze culturali che si presentano i ogni paese. Tutti noi in viaggio diventiamo un po' comici e impacciati, ma fa parte della nostra cultura, del nostro essere Italians".