Inizia oggi, 12 maggio 2004, quella che è la manifestazione cinematografica più prestigiosa del mondo (gli Oscar sono un discorso a parte). Aprono e chiudono i dieci giorni sulla Croisette, come da tradizione, due film fuori concorso: La mala educación di Pedro Almodóvar questa sera e De-lovely di Irwin Winkler il 22 dopo la premiazione.
Entrambi i registi onoreranno il Grand Théâtre Lumière con la celebre "Montée des Marches" (la passerella sulla scalinata) insieme ai loro attori.
Variegata anche quest'anno la selezione dei film in concorso. Tra i diciannove film saranno proiettati il documentario di Michael Moore, Fahrenheit 9/11, il film di animazione digitale Shrek 2, 2046 di Wong Kar-Wai, l'opera seconda dell'italiano Paolo Sorrentino, Le conseguenze dell'amore, e l'atteso The Life and Death of Peter Sellers di Stephen Hopkins. Non mancano naturalmente gli affezionati fratelli Coen con Ladykillers.
Fuori concorso Troy, il kolossal della Warner bros, insieme a Kill Bill: Volume 2, L'alba dei morti viventi ed altri dodici film di minore richiamo sul pubblico. Altri ventuno lungometraggi per la sezione parallela Un certain regard tra i quali compare 10 On Ten di Abbas Kiarostami e Non ti muovere di Sergio Castellitto.
La Quinzaine des Réalisateur e la Semaine de la Critique, non gestite direttamente dall'organizzazione del Festival propongono altri ventisette film, tutti in corsa per i rispettivi premi. Tutto questo tralasciando i cortometraggi, le proiezioni speciali e le serate sulla spiaggia accanto al Palais dove un megaschermo emerge dall'acqua.