Si è tenuta stamattina, al cinema Quattro Fontane di Roma, la conferenza stampa di presentazione del Fantafestival, la storica manifestazione romana dedicata al cinema fantastico e horror, giunta quest'anno alla ventiquattresima edizione. Un festival da sempre molto seguito dagli appassionati romani, e che ha visto nel corso degli anni la presenza di personalità di grande importanza nel campo del fantastico (e non solo), quali Vincent Price, Christopher Lee, Roger Corman, Peter Jackson e Dario Argento.
La manifestazione, curata come sempre da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli, propone quest'anno un programma ragionato, che alternerà anteprime come i coreani Two sisters e Tube e l'italiano I tre volti del terrore (diretto da Sergio Stivaletti), a una nutrita schiera di classici del genere, tra i quali spiccano Lo sguardo che uccide, Il pianeta proibito, The Rocky Horror Picture Show e Delitto per delitto, oltre a due "omaggi" dedicati a Terence Fisher (indimenticato regista della casa di produzione Hammer) e Riccardo Freda (vero e proprio "pioniere" del cinema fantastico italiano). Da notare poi la riproposizione, all'interno del concorso "Ascia d'oro", di alcune opere, soprattutto italiane, viste poco o per nulla nelle sale nel corso della stagione: tra queste, L'altrove di Ivan Zuccon, Segui le ombre di Lucio Gaudino e Radice quadrata di 3 di Luigi Bianchini. Il concorso "Ascia d'argento" ospiterà invece una selezione di cortometraggi, tutti diretti da giovani registi italiani.
"Il Fantafestival quest'anno compie 24 anni", ha detto Gianni Borgna, assessore alle politiche culturali del comune di Roma, che patrocina la rassegna. "Io ormai lo sostengo da 11 anni, si può dire che siamo 'invecchiati' insieme. E' una manifestazione molto particolare, e molto amata soprattutto dal pubblico giovane."
"Quest'anno abbiamo lavorato molto sulle retrospettive", ha detto Ravaglioli, "è più facile, visto che si basano su materiale conosciuto, mentre per le novità bisogna adeguarsi alla disponibilità del momento. La retrospettiva principale di questa edizione sarà quella dedicata a Riccardo Freda, maestro italiano dei "generi" (dall'horror al poliziesco al peplum); inoltre ne abbiamo preparata una sul grande Terence Fisher, che quest'anno avrebbe compiuto 100 anni."
"E' da sottolineare inoltre la presenza del 'Premio Melies'", ha aggiunto Pintaldi. "Si tratta di un premio dedicato al cinema fantastico europeo, che riunisce vari festival specializzati del continente. Ognuno di questi, noi compresi, assegna un 'Melies d'Argento', i vincitori dei quali concorreranno poi per il 'Melies d'Oro'".
Presente alla conferenza, Stivaletti ha detto due parole di presentazione sul suo film: "E' un film nato un po' come una scommessa: la difficoltà di fare cinema horror, in Italia, deriva principalmente dalla scarsa vendibilità del genere per il mercato della televisione, così abbiamo deciso di aggirare il problema facendo un film destinato direttamente all'uscita in DVD. Il titolo cita due classici come I tre volti della paura di Mario Bava e Le cinque chiavi del terrore di Freddie Francis; si tratta di un film che vuole comprendere un po' tutti i 'mostri' classici del cinema fantastico."
La rassegna si svolgerà nelle due multisale romane Quattro Fontane e Overlook (quest'ultima pensata appositamente per la programmazione di cinema fantastico e horror): dal 19 al 22 luglio al Quattro Fontane e dal 21 al 31 all'Overlook, per un totale di tredici giorni di programmazione. Il programma completo (già disponibile presso le due multisale) sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito ufficiale della manifestazione.